“…dalle mie parti le schiave che hanno la pelle come la sua, vengono chiamate ne*re, come nella lingua antica per..”“Iena mi sa che hai detto qualcosa che l’ha infastidita…”“Ma chi?”“Alexa”“E che avrei detto? Si sarà alzata di scatto perché si è ricordata di un impegno”“…”
Autore: Garreth
Al Gatto Nero
“Non faccio altro che rimettere a posto questa cotta di maglia… Non so nemmeno come faccia a stare ancora unita tra sé e sé….” pensò Logan “… e quasi sicuramente quella moretta non mi aspetterà assolutamente alla locanda… Pazienza, un bel bagno caldo, un bel
Un duro addestramento
“Lucien dice che il mio ruolo è un altro” “Vedi Lucien qui?” “No, il fatto è che… UMPH! AHI!!” “Questo lo hai visto?” Il bastone da allenamento finì proprio sullo zigomo sinistro del giovane. “Ma sei scemo?” “No. Sono serio. Ricordi cosa ti ha detto
Alla Locanda del Puledro Impennato
“GUARDA DOVE VAI UBRIACONE!!”“E TU GUARDA DOVE VA TUA FIGLIA!!! L’HO VISTA IN COMPAGNIA DI DUE ERIGASIANI E UN SOMARO!!! QUELLA BALDRACCA!!!” “COME OSI!?!” Rapidamente il secondo uomo venne spinto dal primo, nonostante la gran differenza d’età, attraverso la porta d’ingresso della Locanda del Puledro
Prima del buio
Quindi sono arrivato alla fine. Non dovrei aver lasciato nulla in sospeso. Credo. Credere… Certe volte lo si fa per abitudine, strano no? Ti fanno studiare una prece fin da piccolo, ti insegnano un canto cupo da intonare, ti controllano in ciò che dici e
Di cavalli e di porte
Il cielo ormai era sempre più scuro e il giorno volgeva al termine. Iker aveva appena salutato i suoi nipoti, Eliot, Jean Claude, Rododendro e Malenki , lasciandoli presso una posada di sua conoscenza non troppo distante da Alguña ed era ripartito seduta stante, unendosi
Partenza
Il sole non era ancora sorto e Port Anchor era ancora ammantata nel buio completo di una notte di Luna nuova. Iker era fuori dalla locanda dove aveva preso soggiorno negli ultimi due giorni, in attesa di suo nipote, quando lo vide svoltare l’angolo, distante
Faro
Port Anchor, vista di nuovo dopo decenni in occasione del funerale della povera Nina sotto la neve, era adesso tinta con i tipici colori della Stagione di Caliban. Un tappeto di foglie multicolore li aveva accolti e quasi scortati fino alla civiltà. L’odore di umida
Ritorno dalla Naciente
Era ormai passata una luna e continuava a pensare a quei tre giorni che gli avevano fatto rivalutare la sua intera esistenza. Mentre si dirigeva verso Port Anchor ad accompagnare il suo unico nipote tornato fortuitamente sano e salvo dalla Ventura, vagava con la mente
Di Dei, di Bevande e di Mortali
Acqua fresca o ottimo Ron? Perché Iker rimaneva sempre l’ultimo nelle scelte? La vecchiaia ne aveva piagato i riflessi? A giudicare dai colpi di spada che parava con buona maestria, probabilmente non era carente di velocità fisica. Forse gli anni in più ne avevano piagato