Con passo insolitamente deciso, il giovane Vael attraversò le stalle in tutta la loro lunghezza, oltrepassando i purosangue tanto cari a sir Ahmed, che nitrirono al suo passaggio nella speranza di qualche leccorina. Ma il ragazzo guardava solo dritto avanti a sé, diretto verso la
Autore: Gawain
Onun adi Vael II
– Rimani eretto! Non piegare le ginocchia, piccolo pappamolle! La pesante spada di legno si abbatté ancora una volta contro il fianco già martoriato di Vael, che represse un gemito di dolore mordendosi il labbro fino quasi a farlo sanguinare. – Dovresti essermi grato, invece
Onun adi Vael – I
Mattinate perfette come quella se ne ricordavano poche, al Ricovero del Fanciullo della Luce Splendente. La primavera fresca e piena di vita si era fatta strada nell’ampio giardino, colorando tutto di un verde tenue e delicato e inondando l’aria di profumi che l’avvicendarsi delle precedenti
I tre diavoli guardiani
Era ormai il vespro nella magione del Giglio Insanguinato quando l’allampanato maggiordomo correva a perdifiato per le scale che conducevano agli alloggi della servitù e della milizia di difesa dell’edificio. L’anziano portava notizie dalla grande sala maestra dell’edificio e voleva in ogni modo avvertire dell’accaduto
Il Terzogenito
Una stanza davvero fuori dal comune per la sua sobria raffinatezza, che comunque non ne nascondeva la sontuosità. Preziosi arazzi intrecciati da mani rapide e sapienti che ritraevano figure altere di nobili a caccia avvolgevano gran parte delle pareti, e dove la stoffa non ricadeva