Se un osservatore esterno giungesse al campo dello Spiantato e si mettesse ad esaminarlo con attenzione per un’intera giornata, dalla mattina presto a notte inoltrata, potrebbe cogliere le mille piccole peculiarità dei suoi membri, catalogarle e inserirle in un quadro coerente ed esplicativo della vita
Autore: noctulis
Quando la polvere si poserà
Esiste un piccolo evento a Port Anchor che segna la fine dell’inverno, o almeno della sua parte più rigida. C’è una piccola finestra di tempo, di solito di un paio di giorni, tra il momento in cui i ghiacci iniziano a mollare la presa sul
The way
“Una buona manutenzione è la base per un’arma funzionante.” Navarre gliel’aveva detto mille volte a Isabeau da quando era entrata a far parte degli Zakhody. Prendersi cura delle gargolle e dei fucili era il compito basilare che ogni buon pistolero doveva svolgere quotidianamente e lui
La notizia
Stava rimandando tutto il resto a un momento in cui se la fosse sentita. Non solo lui, ma tutti quelli che sarebbero dovuti essere coinvolti nella cosa. Stava prendendo tempo, ma non poteva far attendere oltre questa incombenza. Era ingiusto. Era scorretto. Il cavallo che
Canzone per Zoya
Soffia il vento sopra di me Foglie morte e grigio fango Io non piango ma non ci sei In un canto cresce il mio dolore In un canto cresce il mio dolore Soffia il vento sopra di me Neve bianca e mute grida Eri guida
ВОЙНА: The entire history of you
Le luci dei villaggi intorno alla fortezza di Gigaspach brillavano come occhi attenti, fissi sul manipolo di avventurieri che in questo momento calcavano il suolo di quello storico luogo. L’oscurità della notte nascondeva ancora la suo sorpresa più temibile. Un uomo apparve dal nulla, come
“Cosa farebbe l’Arconte?”
Un’altra giornata di noia. Feliks sbadigliò fino quasi a slogarsi la mandibola, mentre trasportava l’ennesimo carico di legna attraverso la foresta verso la casupola. Non c’erano molte strutture al di fuori delle mura delle città khartasiane, ma a lui era toccata la fortuna di dover
Il giorno in cui bruciammo nostra madre
Hari aveva conosciuto la cripta di famiglia solo tramite le parole di sua sorella Viktorya. C’erano troppe scale tra la sua stanza al primo piano della magione e il piano sotterraneo in cui la cripta si trovava, quindi non gli era possibile andarci in alcun
Rewind – parte seconda
L’aria della sera ormai si era fatta quasi fredda nonostante la stagione fosse più calda del solito e Eliot socchiuse con delicatezza la finestra. Era una bizzarra finestra ovale dai vetri smerigliati, tipica – a quanto pareva – di alcuni vioska che gravitavano intorno a
L’onda
Il sole al tramonto incendiava l’orizzonte. Il cielo virava da un vivido rosso fuoco a un profondo blu scuro laddove la luce non arrivava, mentre il mare era una piatta distesa sanguigna. Dalla finestra della sua camera, seduto sul suo vecchio letto, Hari guardava sereno