Categoria: ricordando lei

Un ragazzo, all’ombra delle carovane sussurrò piano: «Ehi….. cosa dobbiamo fare di preciso?» «Tranquillo. Prendi questa e al mio cenno gettala nel fuoco» gli rispose una ragazza dai lunghi capelli neri porgendogli una piccola effigie di demone, intagliata grezzamente nel legno di biancospino. «Va bene

Tu che la salvezza vai cercando In lungo e in largo in ogni loco La tua anima ti stai dannando Stai scherzando con un crudele gioco Di dolore il tuo cuore sta scoppiando Della tua felicità è rimasto ben poco Eppur continui e prosegui andando

–    Esmeralda – disse Igor- puoi lasciarmi solo con il mio amico? – accennò un si con il capo e silenziosamente la ragazza se ne andò; continuò l’uomo: –    Non credi di essere stato troppo severo con tuo figlio? – –    No Igor… il mondo

Dolce è il risveglio accanto a te Forte ti stringi a me, baciandomi Sulle labbra, chiudendo gli occhi, tremando come una foglia al vento. il tuo viso cela puerili paure ma il tuo cuore è sicuro dell’amore nostro che cresce di giorno in giorno e