I quattro procedevano con passo lento verso la kampa, mentre lo sguardo mezzo addormentato del grasso bue scrutava quegli strani individui che si stavano avvicinando. – E’ questa? Mi aspettavo qualcosa di più grande… – iniziò il ragazzo dalla cappa rossa. -… io qualcosa di
Categoria: Contee d’Oriente
Odio
“Perfetto.” pensò con freddezza il giovane Nobile. Sollevò lievemente la maschera dorata che nascondeva la parte superiore del viso e si stropicciò gli occhi stanchi. Sorrise, seppure non con convinzione. Il rapporto, stilato con rapida efficacia, faceva bella mostra di se, adagiato su di un
Lettere perdute IV
Giorno Decimo Quarto della Luna di Neha Cavolo Maryon! Non ti sei fatta viva neanche stavolta… e io che pensavo di incontrarti al Krozãn di Ozrevich… comincio seriamente a pensare che non te ne arrivi neanche una delle mie missive… già, ma dato che la
Tramonto
Il sole era quasi calato all’orizzonte, tre ombre si stagliavano ormai lunghissime verso il levante. Era stata una giornata dura, sia dal punto di vista fisico che mentale. Erano stati salutati al momento del congedo, da un manipolo di alemariti. Come sembravano falsi alcuni di
Zadnja Nada – Ultima speranza
Ah…! Che mal di testa…! Mi sta quasi per esplodere … …quanto è buio… …dove mi trovo? Il giovane aprì gli occhi tra le tenebre notturne e tentò di rimettersi in piedi barcollando. Non riusciva a mantenere l’equilibrio, probabilmente perché non aveva usato le proprie
Lettere perdute III
Giorno Decimo Quarto della Luna di Elthrai Cara Maryon, qua la faccenda non si semplifica affatto… il confine tra amici e nemici diventa sempre più labile: persone delle quali pensavo potermi fidare mi sbalordiscono con i loro segreti, mentre i nemici giurati fin dalla nascita
La Strana Coppia
Erano alcune ore che camminava a passo sostenuto ed era ormai prossima a crollare. Un pò per la stanchezza e un pò per colpa della sua amica. Un rumore la fece sobbalzare. Come un tonfo a metà tra un rumore sordo e secco e un
Sestra
CORCOVLAD, 3° ANNO REGNO ETERNO Era arrivato il giorno. Il crocevia era quello di Corcovlad, il più importante per la festa di mezz’estate e Veliar attendeva che Talitha gli portasse la bambina. Oh, ne aveva ormai una da sua moglie, la piccola e placida Malusha
“Non temete la morte, temete il trapasso…”
Seconda parte! 🙂 Malusha un po’ più grande… Anno 6, Era del Regno. Luna di Spica. – Malushaaaaa! Malusha dove sei? La voce della donna risuonava fra le carovane, nel campo allestito per la giornata che brulicava di gente. – Hai perso la piccola di
Zec Pjevač – Lepre Canterina
Bijel Dana, mese di Nhea, anno 1° Le calende bianche. Erano vicinissime, sarebbero state il giorno seguente. La carovana, come pattuito dalle mappe degli spostamenti, si stava dirigendo verso il crocevia Miloscenko, un ottimo luogo per festeggiare. Veliar era all’intero di uno dei Vagon insieme