Giorno Decimo Ottavo della Luna di Aldebaran Cara Maryon, non sai che errore ho fatto! Beh, non così grosso come quello per cui ti ho scritto l’ultima volta… ma comunque ho fatto danno… e pensare che avrei potuto cambiare radicalmente le cose… in questo momento
Categoria: Contee d’Oriente
“Morire è tremendo, peggio è morire sapendo di non aver vissuto…”
Ecco come viene al mondo la sorellina pazza (come se l’altra fosse sana…uahauhauah!)Anno1, Era del Regno. Luna di Kaynus Yano. Per tutto il giorno la luce del sole era stata offuscata da pigre nubi che davano all’aria una consistenza lattiginosa. Poco dopo il calar del
“Innocenti” Evasioni
Bienvenudi lettori!!!! dopo l’esilerante sogno di Kohorta Baba ecco a voi l’inizio del disastro di Veliar Oghareva, il padre delle due sciagurate sorelle Oghareva e oghareva Zora 🙂 Buona lettura, spero! Ahh, che bello il concilio di Corcovlad!!! I fuochi, le danze, il vino!! Tanto
Gli incubi di Katrinalea – II
– Nooo, Ullian, non farlo!!! Non accettare!!! – Mi dispiace, Katrinalea, ma la mia parola è una sola… – NOOOOOOOOOOOOO, cretino, manda me! Te non sai reggere in mano nemmeno un ferro da calza!!! Non puoi vincere in un duello contro quella carogna sathoriana! –
Gli incubi di Katrinalea – I
– …e quindi, cari brat e sestre, somme baba e illustri gospodari, venerabili djed e baka di Alemar tutta, vi annuncio che Ullian Goska non è stato confermato Velik Baba della Contea della Mano del Fato per il prossimo quinquennio… A quelle parole, Katrinaea Goska
La Città del Sapere
Ludovico aprì gli occhi con fatica, colpito da forti raggi di sole che penetravano attraverso il vetro lucido e leggero. Il cinguettare degli uccellini risuonava come un continuo fastidioso ticchettio nella mente meccanica del giovane stregone. Contrariato, il nobile Sathòriano si alzò su se stesso,
Lettere perdute I
Giorno Decimo Ottavo della Luna di Kainus Yano Cara Maryon, non sono neanche tre lune che me ne sono andata dalla carovana e già mi ritrovo qui a scriverti… sinceramente credevo che avrei resistito un po’ di più! Se ti raccontassi tutto ciò che mi
Salotti Sathòriani
Nella ricca sala di palazzo, Ludovico emise uno sgarbato sbadiglio, pur coprendosi le labbra con la mano destra, come si addice ad un uomo di nobili origini. Seduto sull’ampia poltrona dalle rifiniture in legno lavorato, il giovane Malinverni scorse lo sguardo lungo il tavolo imbandito
OBRAZMRTAV
“Credo proprio che non ci sia niente da fare… Fuzuka ci sta togliendo il nostro bene più prezioso… Non possiamo fare altro che aspettare e sperare…” Furono queste le parole della somma Baba. Parole che tuonavano nel silenzio cupo della carovana. Parole che sentenziavano
Compagnia Pupoljaka
Onde non prendermi meriti che non mi spettano, ci tenevo innanzitutto a sottolineare che ciò che segue è il parto di varie menti malate: Gabriel – Pido alias Silver Sedma – Ago alias Cercian Cora – Giuls alias Rogue Izzie – Ele alias Nennottolina Rahal