I due ragazzi procedevano tra le dune desertiche, ciascuno nel proprio cavallo, parlando delle usanze più particolari che caratterizzavano il popolo a cui appartenevano. Il sole stava per toccare l’orizzonte quando lui si schiarì la voce indicando un bracciale al polso della ragazza: era fatto
Categoria: Storie da Athar
Di ritorno ….
Di ritorno dal Regio Conclave me ne tornavo alla mia amata terra come sempre accompagnato da “mio cugino” … Lord … emm … Ministro Yashir ….. Barone di Khamun …(ancora per poco,giusto il tempo della nomina a Gran Visir e poi festini tutte le notte
un canopo è per sempre (racconto a quattro mani)
-Aaaaahhhhh- L’indolente calma del pomeriggio fu violentemente interrotta da un pianto forsennato. Il piccolo aveva assunto un colorito un po’ troppo accesso per i gusti della giovane ragazza che lo teneva in braccio. -Shereen!!! Shereeeeen!! Questo Coso piange! – Da una tenda di perline apparvero
Il fiume
NIENTE DI QUELLO CHE E’ SCRITTO QUI PUO’ ESSERE USATO IN GAME Il viaggio ad Eisenstein era lungo e furono costretti ad accamparsi lungo la strada, Icaros, Nicolas, Hildegars e Rhinad si divisero i compiti spargendosi per il bosco a recuperare legna e pietre
Il cavaliere, la fanciulla e il drago
C’era una volta un cavaliere di Athar, uno di quegli sciocchi vogliosi di dimostrare di essere meglio di tutti gli altri, che intraprese un viaggio verso l’Ovest, verso il deserto selvaggio e sconosciuto, patria di mostri e nemici potenti, per compiere il suo “Viaggio del
Memorie del deserto
La creatura era lì, a pochi passi da lei…così vicina che poteva sentirne il fetore…doveva solo riuscire ad aggirarla per prenderla di soppiatto alle spalle. Con il cuore che le martellava nel petto, ed estraendo lentamente le armi dal fodero, la ragazza diede una rapida
Soluzioni
-Burattino…- -Burattino…- -Marionetta…- L’uomo tirò indietro il pugno, diretto alla mascella di colui che aveva davanti, l’impatto fu doloroso per lui, tagli profondi si aprirono sulla pelle abbronzata, mentre schegge di vetro volavano per tutta la stanza dopo che lo specchio era andato in frantumi.
da Eisenstein a Khamun, gran bella idea..
Finalmente. Finalmente poteva realizzare uno dei suoi sogni più arditi. Il sole di Kamhun lo coccolava dolcemente, certo gli mancavano i prati verdi di Gardan, ma là non era così caldo. La cosa che lo disturbava di più, era che doveva ringraziare lord Yashir per
Khamun
Di ritorno dal Regio Conclave che di Regio aveva molto, me ne tornavo alla mia amata terra come sempre accompagnato da “mio cugino” … Sir… emm … Lord Yashir, Barone di Khamun. Già Khamun. Yashir fu lieto di ospitarmi e a me faceva piacere
Una notte in taverna
Era stato un viaggio faticoso, la serata nella locanda invece che ristorarla aveva solo aggiunto altre preoccupazioni nella mente dell’athariana e quando Ser Iago le si era avvicinato… L’indomani sarebbe dovuta essere più ferma e calma, si sopratutto calma. Non era un comportamento degno di