Caro diario di viaggio, Vidar ti ha rubato a qualcuno nell’accampamento ma, visto che non ti usava nemmeno per scrivere le ricette delle tue pozioni, ho pensato di darti nuova vita prendendoti con me.Devi sapere che io sono la parte gentile, compassionevole ed educata delle
Categoria: La Scacchiera
“Mai più”
“Un fendente. Un altro ancora. Brava, così! Ricorda sempre la posizione dei piedi e delle gambe. Esatto, se parti storta, finisci a terra o ti si incrociano le braccia e le gambe e non riuscirai a tornare in guardia. Sì, Hilde, così! Adesso mi metto
Gonnelle di Tartan, parte 5
“Sig..” Estrella cercava di metterle biscotti nel piatto che Sigrun neanche guardava “.. quando è uscito dall’ infermeria si è messo a ridere con Iena.. hanno anche brindato.. onestamente, temo che non fosse un segno buonissimo.. ecco.” Sigrun prese tutte le sue forze, la guardó
Caro Diario
Caro Diario, oggi sono finalmente arrivata. Il viaggio è stato lungo, ne ho viste tante di stramberie, di brutte persone, ma Nebin ho visto davvero la morte in faccia.Matti, zombie, matti zombie, e poi gli imperiali, tanti imperiali, per fortuna il mi babbo mi ha
“EROI” DELLA SCACCHIERA
Nebin, notte. – John diamoci una mossa che all’alba le carovane ripartono, hai messo in infusione frutta e spezie? -Il pirata si stava affaccendando malamente su una gigantesca marmitta colma di vino. Era palesemente alticcio. Tolse il coperchio e ci ficcò dentro la testa per
Il lattaio.
Sono passati mesi. Sono ancora qui. Chi avrebbe mai detto che Cecily, una nobildonna sarebbe sopravvissuta a tutto questo? Chissà che ci attende.Guardo l’accampamento dall’ alto della collina, il vento mi scompiglia i capelli, fa il solletico, è caldo ma, verso la sera è frizzantino;
Cuore di Mamma
Tanti anni son passati dall’ultima volta che l’ho vista. Affidata suo padre che a malapena riusciva a mettere insieme un buongiorno con un come stai.Lasciata sola al mondo in un mondo di paura, di ingiustizia, di sopraffazione dei più forti ai danni dei più deboli.
Ritorno a casa
Il carro trainato da due ronzini procedeva con passo lento per il viottolo in mezzo alla radura. La direzione era quell’accozzaglia malmessa e logora di tende, gabbie e gogne che formava l’accampamento dello Spiantato e che già si intravedeva fra gli alberi. «Quindi la staffetta
Gonnelle di tartan 4
Ovviamente non c’era verso di dormire, figurarsi. Dopo il re di tutti i due di picche del mondo non poteva semplicemente andare a dormire e coricarsi, magari una passeggiata poteva schiarirgli un po’ le idee. Le ultime parole di Sigrun gli risuonavano in testa come
Non giudicare dal vestito.
I rami sbattono contro il vetro della piccola finestra, sta piovendo da giorni ma, oggi, i lampi sono più forti, quasi vivi.I tuoni rimbombano nelle orecchie, sorpassando le pareti di legno, echeggiando.Nel mortaio di marmo, piano, con movimenti continui e circolari vengono amalgamate erbe e