Era ormai passata una luna e continuava a pensare a quei tre giorni che gli avevano fatto rivalutare la sua intera esistenza. Mentre si dirigeva verso Port Anchor ad accompagnare il suo unico nipote tornato fortuitamente sano e salvo dalla Ventura, vagava con la mente
Categoria: Lande di Caponord
La lumière d’un sourire
Nonostante fosse successo in meno di un secondo se si concentrava Valérie riusciva ancora a sentire il suono che fecero quando scomparvero: PUFH. Come il rumore di un pugno su un cuscino, innocuo, ma violento. E anche solo il ricordarlo era assordante. Ma era l’incertezza
Canzoni proibite a Caponord
Immaginate un bardo un po’ matto… Immaginate un bardo pronto al manicomio… un bardo che sicuro dopo queste è morto… MAGICA CECILE’ ( SU BASE MAGICA AMI) https://www.youtube.com/watch?v=BedxaRsHM8M Le belle Parrucchette Che indossa sempre Lei Son dono del Fratello Che è sempre accanto a lei Ha
Canzone per Zoya
Soffia il vento sopra di me Foglie morte e grigio fango Io non piango ma non ci sei In un canto cresce il mio dolore In un canto cresce il mio dolore Soffia il vento sopra di me Neve bianca e mute grida Eri guida
Eppure una occasione c’era pure stata
Artemisia Rhododendron Blanchefort era Zitella. Non c’era un modo carino o simpatico per dirlo, era semplicemente zitella. Aveva superato i 30 già da due anni e non avendo sangue di drago, ne’ di altra creatura soprannaturale di sorta, la sua età pesava. Pesava ai suoi
La follia della ragione _ di Marco ed Edoardo
Il lieve rollio della nave era quasi riuscito a conciliarmi il sonno quando il marcato scricchiolio di assi provocato da passi mi liberò dalla speranza di un agognato riposo. Gettai lo sguardo verso la scaletta che portava al ponte, riconoscendo l’inconfondibile passo di quell’individuo a
L’evento poesie della sirena
Esistono poche cose che turbano la vita di Lorelei: sapere che esistono tesori ancora nascosti, la mattina, le persone, i piatti di carne, gli spifferi, i saltimbanchi e chi le ruba la libertà. Quella mattina, finalmente, si svegliò con il dolce cigolio del legno del
Appel du vide
Mi guardo attorno: le spalle della gente che conosco, curve e immobili, di un’immobilità innaturale, un silenzio inquieto. Il sole non risplende, né brucia – è una luce stagnate che rimane ignorata. Un dio che parla, e noi che non rispondiamo. Non capisco: come
Di Dei, di Bevande e di Mortali
Acqua fresca o ottimo Ron? Perché Iker rimaneva sempre l’ultimo nelle scelte? La vecchiaia ne aveva piagato i riflessi? A giudicare dai colpi di spada che parava con buona maestria, probabilmente non era carente di velocità fisica. Forse gli anni in più ne avevano piagato
Il cielo di Caponord
“Come sarebbe bello, Hari, se potessimo starcene qui a guardare questo stupendo cielo stellato… non sarebbe così splendido e semplice?” Lo sarebbe, se solo il Pelagra non ci avesse usati. Anche lui, come tutti. E dice di esser diverso dagli uomini! Provavo compassione per i