Giuro, spergiuro, m’entrasse un topo in culo, mezzo fuori e mezzo dentro ecco fatto il giuramento!Giro la testa a guardare sorpresa la provenienza di questa
L’orgoglio del fabbro
Nuda la mano, dal tocco rude desta coi primi raggi del dì Batto il martello sopra l’incude, poi che la fiamma lo rammollì. Questa mia vita, dura a vederla privar la donna d’ogni sua grazia questo sudor che il crine m’imperla, dona a me ogni