Si guardò allo specchio, senza quel trucco colato non si riconosceva neppure. Grandi occhi blu velati da un velo di tristezza, i capelli un tantino
La Città del Sapere
Ludovico aprì gli occhi con fatica, colpito da forti raggi di sole che penetravano attraverso il vetro lucido e leggero. Il cinguettare degli uccellini risuonava come un continuo fastidioso ticchettio nella mente meccanica del giovane stregone. Contrariato, il nobile Sathòriano si alzò su se stesso,