Si guardò allo specchio, senza quel trucco colato non si riconosceva neppure. Grandi occhi blu velati da un velo di tristezza, i capelli un tantino
Eremo di Pietralba, Corte Celeste. Un giorno, durante il mese di Kainus Yano.
(Nota: sì, lo so… doveva essere postato PRIMA del precedente… ma vabbeh!) Com’era accaduto che avevo iniziato a pensarci? Quando era scattata la molla? In che momento preciso… Ah, ma certo. Ma certo. Ora ricordo. – Guarda che dopotutto tu ce l’hai ancora, una famiglia