Padre Gallicone attendeva in silenzio appoggiato a una delle sudice pareti del condotto. Tutti sapevano della fitta trama di gallerie che si estendevano sotto Scentiar e che mano umana aveva ritoccato il minimo indispensabile per fare in modo che diventassero un’efficiente (ed esagerata) rete fognaria.
Categoria: Saghe e racconti vari
Breve storia di un povero bardo
Mi chiamo, o meglio, mi hanno sempre chiamato Lypsak. A Hosfeld, il villaggio del Sud dove sono nato nell’anno 2998 dell’epoca dei Quattro Signori del Fato, vuol semplicemente dire topo nero. Non biasimo chi mi ha appioppato queso nome: dopotutto, sono davvero nero. Colui a
Alehandrei Annales- Prefazione
La memoria è un’amante incostante. Può darti la passione, calore ardente, e farti sprofondare in un inebriante vortice di piacevoli sensazioni, dalle quali non vorrei mai allontanarti. Può essere tenera, gentile, come una madre amorevole; potrai riposare in lei i tuoi stanchi sensi, e affondare
Ogni finale è un buon inizio…
Lago Isalmyr, III giorno del mese di Eltrhai, anno CLXII del Regno Eterno Così dunque eravamo alla frutta. C’eravamo tanto vicini, alla fine. Non gli rimaneva più tempo per ascoltare nuove storie, e a malapena ne avrebbe avuto per ripensare a tutte quelle che conosceva,