Esiste un piccolo evento a Port Anchor che segna la fine dell’inverno, o almeno della sua parte più rigida. C’è una piccola finestra di tempo, di solito di un paio di giorni, tra il momento in cui i ghiacci iniziano a mollare la presa sul
Tag: Hari
Al Gatto Nero
“Non faccio altro che rimettere a posto questa cotta di maglia… Non so nemmeno come faccia a stare ancora unita tra sé e sé….” pensò Logan “… e quasi sicuramente quella moretta non mi aspetterà assolutamente alla locanda… Pazienza, un bel bagno caldo, un bel
Glimpses
Era stato proprio il matrimonio che aveva sempre desiderato. Certo, a Caponord le cose potevano andare meglio, ma che importava adesso? Accanto a sé aveva la sua famiglia, i suoi amici, e tutto avrebbe trovato un suo equilibrio. Vivi era decisamente di buon umore, anche
Restless
Il piccolo cumulo di pietre e catenelle atterrò sulla scrivania con un cupo tintinnio, scomponendosi sul piano di legno. Eliot lo fissò per alcuni istanti a denti stretti, togliendosi lentamente i bracciali inzuppati di pioggia. Tutto sommato era un oggetto davvero insignificante. “…allora siamo d’accordo?
La notizia
Stava rimandando tutto il resto a un momento in cui se la fosse sentita. Non solo lui, ma tutti quelli che sarebbero dovuti essere coinvolti nella cosa. Stava prendendo tempo, ma non poteva far attendere oltre questa incombenza. Era ingiusto. Era scorretto. Il cavallo che
Alle cinque del mattino
Senza un motivo preciso, mentre la casa era ancora immersa nel silenzio più assoluto, quella mattina Hari si alzò di buon’ora, deciso per prima cosa ad accendere il fuoco nel grande salone perché tutti potessero far colazione con un buon calduccio. C’era ancora almeno un’ora
Festino
Raccontino a otto mani (Lastrina, Ceccia, Jay e Katia) più due (Frank) su gente che la notte mangia e fa casino invece di dormire sodo come la gente per bene. Nel bel mezzo di quella buia notte senza luna, Hari si svegliò di soprassalto da un
Il cielo di Caponord
“Come sarebbe bello, Hari, se potessimo starcene qui a guardare questo stupendo cielo stellato… non sarebbe così splendido e semplice?” Lo sarebbe, se solo il Pelagra non ci avesse usati. Anche lui, come tutti. E dice di esser diverso dagli uomini! Provavo compassione per i
Di morti e di sogni ritrovati #2
Che strano. Eliot era abbastanza sicura di non aver tirato le cuoia, eppure si era ritrovata di nuovo nella grotta sotterranea in cui aveva giocato tanti anni prima e che aveva rivisto in una specie di sogno molto vivido all’incirca un anno addietro. Già, proprio
Il giorno in cui bruciammo nostra madre
Hari aveva conosciuto la cripta di famiglia solo tramite le parole di sua sorella Viktorya. C’erano troppe scale tra la sua stanza al primo piano della magione e il piano sotterraneo in cui la cripta si trovava, quindi non gli era possibile andarci in alcun