Stava rimandando tutto il resto a un momento in cui se la fosse sentita. Non solo lui, ma tutti quelli che sarebbero dovuti essere coinvolti nella cosa. Stava prendendo tempo, ma non poteva far attendere oltre questa incombenza. Era ingiusto. Era scorretto. Il cavallo che
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Di cavalli e di porte
Il cielo ormai era sempre più scuro e il giorno volgeva al termine. Iker aveva appena salutato i suoi nipoti, Eliot, Jean Claude, Rododendro e Malenki , lasciandoli presso una posada di sua conoscenza non troppo distante da Alguña ed era ripartito seduta stante, unendosi
Ritorno dalla Naciente
Era ormai passata una luna e continuava a pensare a quei tre giorni che gli avevano fatto rivalutare la sua intera esistenza. Mentre si dirigeva verso Port Anchor ad accompagnare il suo unico nipote tornato fortuitamente sano e salvo dalla Ventura, vagava con la mente
Di Dei, di Bevande e di Mortali
Acqua fresca o ottimo Ron? Perché Iker rimaneva sempre l’ultimo nelle scelte? La vecchiaia ne aveva piagato i riflessi? A giudicare dai colpi di spada che parava con buona maestria, probabilmente non era carente di velocità fisica. Forse gli anni in più ne avevano piagato
война: Venganza
Non credeva ai suoi sensi, quasi fosse drogato o sotto effetto di qualche maleficio. Tutto sembrava ovattato, sminuito. Ogni percezione. Ciò che era appena successo non poteva essere in alcun modo la realtà. Poi vide gli occhi del fratello di lei, quelli dei suoi cortigiani,
Di morti e di sogni ritrovati #2
Che strano. Eliot era abbastanza sicura di non aver tirato le cuoia, eppure si era ritrovata di nuovo nella grotta sotterranea in cui aveva giocato tanti anni prima e che aveva rivisto in una specie di sogno molto vivido all’incirca un anno addietro. Già, proprio
Il gelo del ritorno
Era la seconda volta che tornava a Port Anchor negli ultimi due anni. Le prime due dopo trent’anni di confino auto inflitto. Era scappato da ragazzo e tornava da uomo maturo. Era fuggito da reietto ed era tornato come nobile di una terra straniera, ben