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21/11/2016 alle 10:52 #477GarrethPartecipante
L’atmosfera nella taverna dove si erano ritrovati era dignitosa, ma risentiva anch’essa dello stato di crisi dell’economia locale, flagellata da quel Rum comparso chissà da dove e chissà per mano di chi. Gli eventi di Aguilar erano passati da alcuni giorni e anche chi non era presente sul posto era riuscito ad accorrere per farsi spiegare gli eventi e la situazione complessiva.
Dopo la cena, consumata in modo rapido e con poche parole, si erano spostati in un locale leggermente separato dal grosso della sala principale, dove venivano serviti i pasti e si ritrovavano i braccianti per l’ultimo bicchierino della staffa. Un locale dove essere al riparo da orecchie indiscrete. Forse.Hidalgo Iker Jorge de Savas
“Dame e messeri, vi saluto di nuovo e in maniera un po’ più ufficiale. vedo facce non presenti presso Aguilar, quindi andrò a fare una breve sintesi degli eventi occorsi. O almeno quelli che più interessano a questa corte. Principalmente due cose sono successe:
il palesarsi di una nuova minaccia per l’economia del nostro ducato e un il rinverdire di una datata.
Parto dalla prima, più sconosciuta e più subdola. Un tipo di Rum, proveniente dalle Colonie, è arrivato nel continente. Ad un prezzo stracciato e con un gusto che può rivaleggiare con quello del più pregiato Solero.
Don Miguel ha portato in loco un campione ed uno strumento alchemico in grado di poter separare i liquidi e alcuni campioni di altri liquori acciocchè potessimo trarre conclusioni riguardo questo Rum sconosciuto.
Ebbene, sostenuto dai presenti, ho mescolato il campione con un liquore ad alto contenuto di melassa e con uno con contenuto oleoso ragguardevole. Teoricamente, un liquido a base alcolica, o almeno a modesto contenuto alcolico come il rum, avrebbe dovuto posizionarsi alla sommità degli altri due. Invece si è insinuato tra i due, creando uno strato di mezzo. Questo comportamento, così fuori dal previsto, non ci ha portato a formulare altre ipotesi che non fossero “diamine, si comporta in modo strano. Non come ci aspettiamo!” pensiero condiviso anche da altri notabili membri dei ducati nostri alleati.
Sarebbe il caso di riflettere su questo. Chi ha teorie, le formuli qui e ragioniamoci tutti assieme.
Per quanto riguarda la seconda faccenda… “
Iker fa una pausa, beve un sorso di acqua e si guarda attorno
“ci siamo trovati ad avere a che fare con individui pagati dalla Nassa per rapire la Pequeña pronti a puntare addirittura un’arma a Polvo Nigra alla gola della Dinasta, pur di riuscire a salvarsi la vita.
Questa gente ha affermato di essere stata pagata appunto dalla Nassa e, in particolare modo da un certo individuo chiamato Cannòn. O Canòn. Sinceramente non ho capito bene, anche se questa persona lo ha ripetuto più volte. Ovviamente non era molto rilassato e le parole erano abbastanza sbiasciate nella sua bocca.
Fortunatamente la Pequeña è stata tratta in sicurezza san.. Salva. La ragazza era già in una situazione un po’ alterata prima di essere rapita, diciamo così…
Questo è quanto. Se qualcuno che era presente volesse correggere qualche mia imprecisione, fate pure. Sono quasi alle soglie della vecchiaia e potrei essermi dimenticato di cose importanti.”
Detto questo Iker si accomoda meglio sulla sedia. Poi si alza dallo schienale di scatto
“Ah, già. Abbiamo aiutato la Dinasta con un rituale riguardante la cabala e il rapporto tra lei e il Padre. Durante l’iter, abbiamo rinvenuto un bracciale appartenuto, praticamente senza ombra di dubbio, a Enrica “La Bruja” una dei sei Grandi.
Penso adesso di aver fatto un sunto abbastanza decoroso….” -
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