Avventurieri senza scrupoli né soldi da scialacquare! Pronti per l’evento più impegnativo di questa primavera?
Cos’è il Campomagno?
- Il “Campomagno” è un evento di gioco di ruolo dal vivo (GRV o LARP) inscenato nell’originale ambientazione fantasy dell’associazione “Le Terre degli Angeli” (Whanel). Presso uno dei Vichi, singolari insediamenti protetti dalla bizzarra magia delle Camarille, si svolge la solenne adunata delle prodi Masnade. Gli arditi pionieri della Scacchiera contemplano i molti misteri affiorati oltre il più remoto confine occidentale e si accingono a scoprire quale meta li attende oltre la più ardua delle vie.
- L’evento si terrà dalla mattina di venerdì 19 fino alla tarda mattina di domenica 21 aprile. Nel corso della sessione i partecipanti saranno accolti in una struttura dotata di alloggi e servizi e l’associazione provvederà alla preparazione del vitto.
- Le aree di gioco comprenderanno la suggestiva struttura e il vasto parco circostante del Convento dell’Incontro (Bagno a Ripoli – FI, Coordinate: 43.751950, 11.378235): un vasto complesso storico isolato nei colli fiorentini.
Iscrizioni
L’iscrizione all’evento deve avvenire esclusivamente tramite il nostro sito Anthologon (potete trovare una breve guida d’uso QUI), dove troverete un riepilogo delle informazioni più salienti riguardanti l’evento e tutto il necessario per completare l’iscrizione. Per informazioni ancor più dettagliate sull’evento, continuate a leggere!
La quota totale comprende affitto della sede e i servizi descritti di seguito (tra cui sono inclusi i pasti e i pernottamenti di venerdì e sabato). La seguente tabella riassume le quote in base alla veste di partecipazione e fascia d’iscrizione:
Fascia | Rimborso | Quota ordinaria | Quota per PNG volontari full-time* |
Fino a lunedì 26 febbraio | Pieno | 80 euro | 55 euro |
Da martedì 27 febbraio a domenica 24 marzo (compresa) | 90 euro | ||
Da lunedì 25 marzo a martedì 16 aprile (compreso) | Metà della quota | 105 euro |
(*) Per PNG volontario full-time si intende esclusivamente chi si iscrive sin dall’inizio in questa veste per tutte le giornate di gioco e non comprende, pertanto, chi dovesse essere chiamato come PNG per effetto della coscrizione.
PNG volontari che partecipano la sola domenica: Per i PNG che parteciperanno nella sola giornata di domenica non si richiede il versamento della quota e questa partecipazione non comporterà l’azzeramento della quota di Coscrizione.
Per accordi presi con i proprietari della struttura, non saranno previste variazioni di quota per gli iscritti che parteciperanno all’evento solo per parte delle giornate previste o che sceglieranno di non usufruire dei servizi contemplati di seguito. La partecipazione è riservata a tutti i soci Arci Toscana in regola con il tesseramento per l’anno corrente.
Dovete ancora iscrivervi all’anno sociale? Scoprite subito come tesserarsi.
Offerta “Novello Pioniere”: I giocatori che s’iscriveranno per la prima volta a un evento TdA potranno versare la quota ridotta normalmente riservata ai PNG volontari.
Disdette
Eventuali disdette dovranno essere comunicate allo staff associativo con la massima sollecitudine e i rimborsi saranno trattati come segue:
- Le disdette che arriveranno entro la prima e seconda fascia (domenica 24 marzo) riceveranno un rimborso del 100%.
- Le disdette che arriveranno successivamente riceveranno un rimborso del 50%.
Questi criteri sono stati stabiliti in base alle condizioni d’affitto della sede che ci impongono di mantenere adeguate garanzie sul numero effettivo degli iscritti.
Tutto quel che vorreste sapere sull’evento (e anche di più!)
Accoglienza
L’arrivo dei partecipanti presso la sede dell’evento è previsto dalle ore 18 alle 23 di giovedì 18 aprile oppure dalle ore 7:30 alle 9:30 di venerdì 19 aprile. Chiediamo la cortesia di rispettare la fascia oraria indicata per evitare di ritardare l’inizio della sessione (NOTA: I partecipanti dovranno esser vestiti e pronti per il gioco inderogabilmente entro le ore 10 di venerdì).
Operazioni di segreteria
All’arrivo ogni partecipante dovrà passare presso la segreteria di gioco per ritirare tutti i materiali necessari per la sessione e le eventuali cialde per il caffè (vedi sotto).
Briefing
Prima che la sessione abbia inizio, sarà tenuta una breve riunione collettiva. In quest’occasione lo staff introdurrà l’evento e sarà disponibile per rispondere a eventuali domande dei partecipanti.
Orari di gioco
Giorno | Orario d’inizio (AZIONE) | Orario di fine (SCIOGLI) |
Venerdì | 10 | 2 |
Sabato | 10 | 2 |
Domenica | 10 | 14 |
Si tenga presente che questi orari sono da considerarsi come indicativi e che potranno subire variazioni secondo le esigenze di gioco. Nel momento in cui il gioco sarà sospeso (SCIOGLI), i giocatori potranno continuare a interagire verbalmente a loro discrezione ma sempre nel pieno rispetto di quanti vorranno ritirarsi negli alloggi per coricarsi.
Alloggi
L’Associazione mette a disposizione 58 posti-letto nelle camerate interne del casolare per le sere di giovedì, venerdì e sabato. Altri posti negli alloggi potranno esser resi disponibili a discrezione dello staff TdA.
Pasti
L’Associazione offrirà ai partecipanti i seguenti pasti:
- Pranzo e cena del venerdì
- Pranzo e cena del sabato
I partecipanti che soffrono di allergie e/o intolleranze alimentari sono tenuti a menzionarle nelle note dell’iscrizione.
La colazione NON è compresa, ma verranno messi a disposizione dei partecipanti un bollitore con una selezione di tè e tisane, un forno a microonde e la macchina del caffè (vedi sotto).
I pasti offerti dall’associazione durante l’evento saranno somministrati presso un punto di servizio e quindi potranno essere consumati nei locali adibiti allo scopo. Salvo esigenze speciali (che vanno comunque comunicate allo staff in ragionevole anticipo), ai partecipanti non sarà permesso l’utilizzo dei frigoriferi utilizzati dallo staff e in generale degli spazi della cucina principale per scopi personali.
NOTA: Raccomandiamo ai partecipanti di osservare la massima pulizia e di agevolare lo staff in occasione dei pasti. Invitiamo inoltre a non lasciare il proprio materiale di gioco sui tavoli del refettorio, di gettare i rifiuti negli appositi bidoni e di aiutare il più possibile lo staff con le operazioni di sgombero dopo i pasti.
Caffè
Lo staff metterà a disposizione una macchina da espresso (Lavazza Espresso Point) piazzata in uno spazio appartato.
I partecipanti potranno procurarsi in proprio le cialde di caffè o altri infusi oppure acquistarle al costo di 0.50 € cadauna in fase d’accoglienza.
I partecipanti sono responsabili del corretto utilizzo della macchina e ogni danno causato a questa dovrà esser risarcito dal responsabile o, in sua assenza, sarà addebitato a tutti i partecipanti nella quota di una delle successive sessioni di gioco.
Birra
Anche in quest’evento sarà a disposizione la spina della birra per offrire una gradita libagione nel corso dei pasti.
I partecipanti sono responsabili del corretto utilizzo della macchina e ogni danno causato a questa dovrà esser risarcito dal responsabile o, in assenza di questo, sarà addebitato a tutti i partecipanti nella quota di una delle successive sessioni di gioco.
I tempi di ricarica della spina fra un pasto e l’altro sono a discrezione dello staff.
CONTATTI
ISCRIZIONI ALL’EVENTO
ELENA SPOSSATI
- Tel/WhatsApp +39 339 – 2445903
- E-mail: elena.spossati@gmail.com
AMBIENTAZIONE
ANDREA BOTARELLI
- Tel/WhatsApp +39 349 – 7536726
- FB: Andrea Botarelli
- E-mail: andrea.botarelli80@gmail.com
REGOLAMENTO
FRANCESCO PRIMITIVI
- Tel/WhatsApp +39 329 – 3141074
- FB: Francesco Primitivi
- E-mail: noctulio@gmail.com
Antefatto
Settimo anno della novella era,
Audentes fortuna iuvat: la fortuna aiuta gli audaci! Nelle remote colonie della Scacchiera gira la voce che questo sia il motto che propizia l’anno corrente… arduo dire se a formularlo sia stato un eminente saggio, un volgare ciarlatano o un emerito folle.
Le prodi Masnade hanno principiato le nuove lune con una controversa sortita presso la Casella di Lacroix. Qui si ergeva un’imponente magione signorile, legata al fosco sapere di una nobile casata del Ducato di Valdemar.
La reggente della dimora, una brillante Patrona valdemarita, aveva tentato di sottrarsi al fato comune di tutti i mortali… nella fattispecie ella aveva realizzato alcuni dipinti stregati in grado di trasferire in una sorta di reame ultraterreno la sua persona, i suoi beni materiali e, addirittura, i suoi stimati cortigiani! Nel momento in cui si è compiuto tale destino, un’ignota entità femminile dal volto coperto ha fatto un’apparizione fugace. Ella indossava eleganti vesti dall’aspetto tenebroso e decadente, offrendo solo un inquietante pseudonimo a beneficio della sua identità, vale a dire: Oscura Signora.
L’origine dei sinistri poteri della magione era altresì legata a un altro cupo capitolo dell’odierna vicenda. Difatti, nella Casella orbitavano numerose Cricche, due delle quali avevano stretto un solido vincolo con i temuti Flagelli che fino allo scorso autunno presiedevano la scellerata setta del Sabba. Il sodalizio tra le Cricche e la Patrona aveva prodotto manufatti in grado d’emulare gli occulti poteri delle Camarille, dimostrando ancor una volta come la magia di queste abbia una netta affinità con quella dei Flagelli.
La missione delle Masnade è quindi giunta al più drammatico degli epiloghi… quando le Cricche sono state coinvolte in una scaramuccia, mettendo a repentaglio l’incolumità di un’ambasciata degli schivi Druidi, uno dei più terribili volti della Scacchiera si è alfine palesato. L’individuo noto come “Sire Scevro di Macchia” o, più semplicemente, Immacolato ha fatto la sua comparsa, tentando di acquisire il potente feticcio chiamato Mano della Gloria. Nonostante le Masnade e, soprattutto, l’indomito Alfiere Ottavia, abbiano lottato senza risparmiarsi contro il reduce imperiale, egli ha impiegato mezzi in grado di vanificare gli atti più eroici… sebbene nessuno conosca il suo contorto disegno, pare che l’Immacolato abbia accumulato un enorme vantaggio in questi anni.
Per informare le genti della Scacchiera e serrare i ranghi di queste, nessuna occasione potrebbe essere migliore del Campomagno: solenne incontro delle tre Masnade che si pone il duplice fine di negoziare gli accordi tra le compagini d’arme e porre le basi per gli ingaggi richiesti dai potenti Altimastri. Questa terza edizione si terrà nel fiorente Vico di Ramana, con il patrocinio dello spettabile Altomastro Ermete Crisafilo. Purtroppo, il maestoso fortilizio di Magnirocca è ancora infestato dalla bieca Caligine: pertanto, gli operosi coloni di Ramana hanno dovuto individuare una nuova sede per l’evento… la scelta è caduta su uno storico sito del Vico, la suggestiva Borgata del Mulino. Come suggerisce il nome, qui secoli addietro sorgeva un opificio alimentato da un fiume sotterraneo che, tuttavia, non produceva farina di frumento bensì arcane miscele in grado d’alimentare mistici portenti. Il mulino fu abbandonato per ignote ragioni e di esso oggi non restano che spoglie sale e chiostri, i cui nomi traggono ispirazione dagli spiriti fatati legati al “Ciclo dell’Acqua”. Gli instancabili Baccellieri di Ramana stanno lavorando senza sosta per riportare la Borgata agli antichi fasti, affinché possa accogliere degnamente gli ospiti in arrivo… la ruota del mulino, così come quella della sorte, riprende il suo inesorabile moto.
Eco giunge dillo Campomagno,
Dai remoti quadri dilla Scacchiera,
Di vana gloria o lauto guadagno,
Cercando va chi passa la frontiera.
Peregrini, reduci o banditi,
La schiera di cui niuno canterà,
Quale marmaglia vagano smarriti,
Sinché una Masnada li accoglierà.
Ecco dinnanzi il Vico prescelto,
Velathri la bella offre asilo,
Calca il sentiero e corri svelto,
Giacché dilla sorte corre il filo.
Fragile pare quale erba fine,
Ma dilla quercia possiede la scorza,
Tre Sorelle, misteri a decine,
Sì che la unione ne fa la forza.
Non s’odono solo liete novelle,
Da quella meta voci si levano,
Sotto i tetti e sotto le stelle,
Cupi pensieri lì si sollevano.
Il troppo mestiere grava la mente,
Il vespro fosco timore rattrista,
Gelo spegne la face più ardente,
Non d’uomo ombra lontano fu vista.
Est vero oppure son fanfaluche,
A voi scoprirlo nei dì che saranno,
A guisa di molte foglie caduche,
Gli eroi ascendono o cadranno.
– Il canto di un ubriaco al confine della Scacchiera –