L’associazione culturale “Le Terre degli Angeli” è lieta d’introdurvi al suo nuovo evento di GRV!
“L’ULTIMA GOCCIA”
Il giovane Balivo si era alzato ai primi lumi dell’alba, avviandosi sul largo ponte della chiatta mentre solo pochi servi, svogliati e sonnolenti, si affaccendavano attorno a lui… nel giro di pochi dì l’aria salmastra di Coeur de l’Eau aveva lasciato spazio al penetrante olezzo d’erba che esalava dai vasti prati del Vert d’Eau, i cui scorci smeraldini erano rotti dal lucore dei molti limpidi laghi… così la lenta imbarcazione percorreva a ritroso i fiumi del nord-est valdemarita, i quali, a guisa di vene cristalline, conducevano nel cuore del florido territorio dei La Fosse.
Adesso tuttavia i pittoreschi paesaggi che si estendevano fino al più remoto orizzonte avevano lasciato spazio a una vista ben differente… la chiatta aveva difatti preso a calcar le acque del corso noto come Enterré e queste dopo un breve tratto erano penetrate nelle cupe spelonche del lungo corso sotterraneo che menava a occidente fino agli industriosi scali di Aérien.
Il Balivo pertanto si trovava a fissar la bassa volta del cunicolo in cui l’imbarcazione procedeva grazie ai lunghi remi che, talvolta lambendo i flutti e talvolta puntellandosi sulla roccia, fornivano una spinta vigorosa… la navigazione controcorrente era altresì garantita grazie all’ingegnoso sistema di chiuse tramite cui i mastri erano riusciti a rompere l’impeto del fiume sepolto… “Bon pour nous!”, pensò il nobiluomo, giacché il peso dei molti sacchi di frumento che caricavano a bordo gravava oltremodo sulla chiatta e se le acque fossero state più rapide non avrebbero avuto alcuna speranza di attraversarle.
Che provvido miracolo si era compiuto circa una settimana addietro… dopo aver brancolato nel buio per ben sei lune, gli implacabili Sensales dell’Accademia degli Invisibili erano alfine riusciti a scoprir un flusso anomalo di piccoli navigli presso uno sperduto atollo situato al largo di Villenueve… nel momento in cui si era riusciti ad armar una robusta caracca e a inviarla in loco, i loschi manigoldi che si celavano lì erano stati costretti a mettere il vento in poppa e a fuggire tramite una celere fregata.
In seguito le autorità del Drago avevano rinvenuto in quell’isola, con loro somma sorpresa, l’intero carico di grano trafugato dai magazzini coloniali lo scorso autunno. A quanto pare i fuorilegge appartenevano agli infami mandamenti della Nassa, come svelavano alcuni indizi raccolti sul posto dai Sensales.
Ora il prezioso grano duro tornava dunque a esser smistato sui principali nodi mercantili di Caponord, a beneficio delle masse affamate e a danno di quanti avevano investito in quel Monopolio, vedendo calar i prezzi che pocanzi erano lievitati a dismisura… così andava il mondo, sempre diviso tra bisogno e interesse.
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Mentre si trovava a circa un miglio da Aerién, alla chiatta fu segnalato di arrestarsi da alcune guardie munite di torce… infastidito da quella sosta inattesa, il Balivo si affacciò a prua onde chieder spiegazioni e quanto gli fu detto ebbe l’effetto di lasciarlo di stucco.
A quanto pare pochi giorni prima una piena anomala era calata dal tratto di fiume che proveniva dal vicino confine khartasiano e la sua forza era stata tale da compromettere le principali chiuse dello scalo cittadino… in aggiunta le acque erano tracimate fino ai canali della superficie, causando allagamenti in borghi e piantagioni, arrivando fin quasi a sfiorar il margine meridionale della Marécage. L’efficiente struttura dei canali artificiali realizzati durante la grande opera di bonifica locale aveva contenuto i danni ma vi erano comunque state alcune vittime tra i villici che dimoravano più vicini alle contrade alluvionate.
Al Balivo fu detto pertanto di scaricare il frumento in quell’attracco di fortuna poiché avrebbero provveduto gli schiavi reclutati tra la servitù dei signori della zona a portarli presso le destinazioni stabilite… nondimeno le autorità della Signoria del Pentarca stavano cercando di riunir una nutrita compagine di Ventura presso un’altura tradizionalmente nota come Front de de la Bonification. A tal proposito vigeva il duplice scopo di assister il ripristino dell’ordine pubblico, aggravato da “ignoti perigli”, nonché di far luce sulle cause dell’accaduto.
Il Balivo gettò ancor una volta un’occhiata nelle tenebre della caverna che si stagliava di fronte a lui… ma per certo nella sua mente si affollavano pensieri ben più cupi.
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Figli della Ventura,
A stento si placano gli echi del burrascoso Simposio delle Signorie tenutosi all’ombra delle imponenti mura di Zari-Dom… mentre ogni Signoria difende strenuamente le proprie ambizioni e interessi, occulti misteri e minacce sempre più inquietanti affiorano nel vasto orizzonte di Caponord.
Fortuna e sventura si dividono le attenzioni della sorte entro le prospere terre di Valdemar e alla “linfa” concepita presso i remoti lidi di Ultramar spetta l’arduo compito di fare ordine nel caos sortito presso lo storico sito noto come Front de la Bonification.
L’evento di Maggio 2017 si svolgerà presso il pittoresco parco naturale di Favalto situato sulla sommità della suggestiva Valtiberina.
Di seguito riportiamo la scheda riassuntiva della sessione:
– Capitolo di campagna: “I – Genesis”
– Data: Domenica 7 Maggio (Stagione di Ronan)
– Orario di ritrovo: 9:30
– Sede dell’evento: Favalto (Palazzo del Pero – AR) (coordinate Google Maps: 43°23’39.7″N 12°01’26.9″E)
– Nuova sede: Cornia (Civitella in Val di Chiana – AR)
– Coordinate: 43°24’19.6″N 11°41’16.8″E (la sede si trova lungo una strada rurale che passa accanto a Civitella in Val di Chiana, a una distanza di circa 4,5 km dal paese)
– Istruzioni all’arrivo: Le coordinate vi porteranno presso un vecchio campo sportivo accanto a cui potrete parcheggiare le auto. Una volta arrivati, vi preghiamo di prepararvi per il gioco e registrarvi al più presto presso la segreteria. Prima che la sessione abbia inizio, faremo spostare PG/PNG lungo un breve tratto (circa 300 m) per raggiungere l’area di gioco iniziale.
– Orario indicativo della sessione: 10-18
– Quota di adesione: 8 euro
Contatti utili:
– Sito ufficiale TdA: www.terredegliangeli.com
– FB: Le Terre degli Angeli
– Referente adesioni: Marco Peloni – tel. 339-8151626 – e-mail. marcopeloni@alice.it
Un sincero augurio per questo nuovo e fatidico cimento!
Andrea Botarelli