Introduzione al Gruppo Giocante
Appellus totus amicorum veteri et novi
Comitati Calcebracarium!
Il COMITATO CALZEBRAGHE è tornato e lo fa in grande stile!
Carissimi fratelli, amici goliardi, figli tutti di
SANCTA MATER GOLIARDIA.
Siamo stati accettati per la giornata di valutazione per la fondazione del primo Distaccamento Italiano Acchiappafantasmi, che si terrà a partire dal giorno
venerdì VIII novembre MCMLXXXV presso la PIEVE DI LARNIANO
Tutti i vecchi membri del COMITATO nonché le nuove leve che vogliono unirsi a noi sono invitati a partecipare!
Sarà un’occasione di ritrovo per riprendere in mano le nostre tradizioni e i nostri canti, sempre in nome della convivialità e dello spirito
GIOIOSO & GIOCOSO
che è caratteristico della nostra confraternita!
E col medesimo spirito offriremo una LIBAGIONE SIMBOLICA ai nostri fratelli studenti che, ormai più di 20 anni or sono, perirono sventuratamente presso la Pieve, requiescant in pacem!
GAUDEAMUS IGITUR, JUVENES DUM SUMUS!
– Pontifex Grandis Culonis –
Introduzione alla Dramatis Persona
Da “Il Notiziario Clinico” (pubblicazione universitaria indipendente della facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Firenze), Marzo 1980
Colti con le brache calate: l’epilogo sulla vicenda traffico di droga
Pare essere giunta ad un epilogo una delle storie più chiacchierate degli ultimi tempi nella nostra amata Università. Ci riferiamo alla scoperta di una rete di traffico di stupefacenti in seno alla Facoltà di Medicina, al centro del cui è risultato infine esserci niente meno che il famigerato Comitato Calzebraghe e il suo “Pontefice dal Gran Culone” (l’antisonante appellativo dell’autoproclamato leader) P. Landi, ora sotto provvedimento disciplinare che dovrebbe portare alla fine della sua carriera accademica.
Chi non ha mai sentito parlare del Comitato Calzebraghe? Se avete avuto la sfortuna di attraversare i corridoi del nostro venerabile ateneo in una giornata qualsiasi, probabilmente avete incontrato le loro “innocue” marachelle: dalla classica carta igienica lanciata sulle statue storiche, a esplosioni improvvise di cori da stadio nelle ore più improprie. I membri dei Calzebraghe erano una presenza costante e, per molti, un po’ troppo vivace.
Tuttavia, quella che sembrava una confraternita dedita alla semplice burla si è rivelata essere ben altro. Le indagini hanno infatti portato alla luce l’attività di una complessa organizzazione che, tramite messaggi in codice (avete presente i simboli degli elementi chimici sulle pareti dei bagni degli uomini al primo piano?), coordinava lo spaccio delle sostanze stupefacenti, come barbiturici e altre droghe ipnotiche, dentro e fuori dalle aule universitarie. Pare che anche Landi fosse in possesso di una massiccia dose di queste droghe, ma ci sentiamo di dire che, per chi ha avuto l’occasione di farne la conoscenza, questa notizia non rappresenti una particolare sorpresa: questi infatti ha sempre avuto tratti paranoidi e disforici, alternando momenti di giubilo ed entusiasmo a bizzarre crisi depressive.
Con l’espulsione del “Pontefice” è stato sciolto anche il suo Comitato, il che dovrebbe contribuire a ristabilire un’atmosfera di studio più consona a un ateneo di prestigio. E mentre la combriccola di goliardi affronta le conseguenze di queste scellerate azioni, noi torniamo alle nostre quotidiane, tranquille attività accademiche. Chissà, forse la prossima generazione di studenti saprà trovare modi più costruttivi per passare il tempo, senza compromettere la propria carriera universitaria.